La pressione arteriosa è uno dei parametri che può essere tenuto sotto controllo in maniera semplice da casa grazie alla disponibilità di un pratico misuratore di pressione. Oggi non è assolutamente difficile trovare questo tipo di strumento grazie al fatto che in commercio sono presenti diversi tipi di modelli. Di seguito analizzeremo quindi le principali caratteristiche di un misuratore di pressione e quali sono i fattori da valutare per eseguire un acquisto ottimale.
Che cos’è un misuratore di pressione
Conosciuto da moltissimi anni, il misuratore di pressione o sfigmomanometro è uno strumento che permette di misurare con notevole precisione il valore della pressione sanguigna. Nella sua versione classica è composto da una fascia che si pone sul braccio che tramite una pompetta si gonfia; si applica quindi lo stetoscopio in modo da poter sentire i valori minimi e massimi della pressione.
La pressione può essere misurata tranquillamente anche a casa grazie a uno dei tanti strumenti che il mercato mette a disposizione; per essere certi di acquistare il prodotto rispondente alle proprie necessità bisogna eseguire una valutazione puntuale di diversi elementi.
Quali fattore considerare nella scelta di un misuratore di pressione
Uno dei primi elementi da prendere in considerazione nella scelta di uno sfigmomanometro è quello relativo al brand, in quanto i marchi più quotati sono anche quelli che assicurano maggiore affidabilità e precisione nella misurazione. Scegliere uno di questi apparati permette anche di avere la certezza che risponda in pieno agli standard stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e inoltre che in fase di post vendita si possa ricevere un servizio adeguato.
La principale valutazione che però deve essere effettuato è quella relativa alla classificazione dei misuratori in analogici e digitali. Nel primo gruppo rientrano gli strumenti tradizionalmente utilizzati dai medici e che fanno uso di una pompa di pressione che deve essere attivata in modo manuale; questo tipo di misuratore presenta lo svantaggio di non essere di pratico utilizzo da parte di coloro che non hanno dimestichezza con la misurazione della pressione. In questo caso sono quindi più utili i dispositivi digitali che riescono in pochi istanti a fornire i valori della pressione nonché una serie di informazioni molto utili per tenere sotto controllo anche altri parametri vitali.
Subito dopo, deve essere valutata anche un’altra circostanza ossia se l’utilizzo del misuratore prevede che lo strumento sia applicato al braccio o semplicemente al polso. La distinzione tra questi due tipi di apparati riguarda soprattutto le esigenze personali dell’utilizzatore, in quanto entrambi riescono a fornire una misurazione alquanto accurata. In ogni caso, il misuratore da polso si distingue per una maggiore praticità e soprattutto per una notevole facilità nell’applicazione, rendendolo adatto all’utilizzo in qualsiasi circostanza.
Anche le informazioni che il misuratore riesce a fornire rientrano tra i parametri da prendere in considerazione nella scelta di un ottimo dispositivo, anche se in questo caso siamo nel campo di quelli digitali. Grazie infatti ai dati che vengono forniti si ottengono delle notizie utili da fornire al proprio medico in modo da comprendere quale sia il proprio stato di salute. Nello specifico, le informazioni che sono generalmente fornite da questi strumenti riguardano:
- la presenza di aritmie cardiache
- una media di tutti i valori in un determinato periodo
- la rilevazione di anomalie che possono inficiare sulla misurazione della pressione
Quelli appena elencati sono ovviamente dei criteri di massima che devono essere seguiti nella scelta di un buon misuratore di pressione, anche se bisogna ricordare che il filo conduttore è rappresentato sempre dalle proprie esigenze personali.
Il fattore che probabilmente può essere considerato come prioritario riguarda la facilità d’uso in quanto rende molto pratico l’utilizzo; sotto questo punto di vista, lo strumento deve essere molto maneggevole, facile da applicare al polso o al braccio e anche per fare in modo che i dati possano essere letti assicurando una comprensione degli stessi quasi immediata.
Un buon compromesso deve ovviamente bilanciare in maniera ottimale la qualità del prodotto con il prezzo richiesto.